Sabato 10 Giugno 2017 La distribuzione calzaturiera verso l’omnicanalità: il dibattito a Expo Riva Schuh

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Focus sulle nuove strategie retail nell’opening talk della manifestazione

Analizzare i cambiamenti che stanno interessando il settore della distribuzione calzaturiera in un contesto sempre più globale e interconnesso: questo è stato l’obiettivo dell’incontro “Nuove strategie per la distribuzione calzaturiera: verso l'omnicanalità”, in programma sabato 10 giugno alle ore 11 presso la Sala Convegni del Quartiere Fieristico di Riva del Garda, in occasione dell’apertura della 88a edizione di Expo Riva Schuh.

Il dibattito, moderato da Andrea Cabrini, direttore di Class CNBC, ha tracciato una panoramica delle nuove strategie distributive che si stanno affermando nel comparto calzature attraverso l’intervento di Daniel Agis Branchi, esperto e consulente di marketing e distribuzione e omnichannel strategist, e il dialogo con Giovanni Laezza, Direttore Generale di Riva del Garda Fierecongressi, e Carla Costa, Responsabile dell’Area Fiere di Riva del Garda Fierecongressi.

La crescita dei canali di e-commerce, il cambiamento nel ruolo dei punti vendita e l’evoluzione del prodotto hanno infatti portato al superamento delle politiche distributive monocanale: la multicanalità, ovvero la gestione di un formato multiplo di vendita, è diventata quindi un aspetto centrale per qualunque azienda nel settore della moda e delle calzature. Questa tendenza nasce dall’idea che ciascun luogo di vendita soddisfi esigenze diverse di acquisto dello stesso consumatore. L’evoluzione di questo concept porta verso l’omnicanalità, che risponde all’esigenza del consumatore di essere servito in modi diversi, orari diversi, luoghi diversi, ma con esperienze di acquisto che siano coerenti l’una con l’altra, non solo nei prezzi ma anche nei valori immateriali offerti.

Nel percorso che porta verso l’omnicanalità, il tema dell’integrazione tra canali di vendita online e offline rappresenta sicuramente una delle maggiori sfide. Se, in una prima fase, il canale online è stato considerato alternativo alla distribuzione tradizionale e, analogamente a qualunque altro negozio fisico, era percepito come una porta di accesso al mercato, in un secondo momento l’e-commerce viene considerato più come un canale trasversale di supporto. La piattaforma di vendita online diventa così un canale che integra e completa gli altri, svolgendo una funzione specifica che è quella della vendita e del servizio. Se è vero che l’esperienza dello shopping online è molto diversa da quella off-line, è altrettanto importante che le due pratiche non siano alternative ma complementari. Ciascun canale svolge una funzione diversa, che integra quella degli altri canali: è questa appunto la tendenza verso l’omnicanalità che caratterizza il mercato oggi.

In uno scenario in cui l’esigenza di coordinare e gestire in maniera armonica i diversi canali distributivi diventa una variabile strategica fondamentale, le manifestazioni fieristiche come Expo Riva Schuh possono ritagliarsi un ruolo di primo piano proprio grazie alla capacità di coordinamento della filiera. Nonostante la rivoluzione digitale stia cambiando abitudini, pratiche ed equilibri anche per il comparto fieristico, gli eventi espositivi hanno mantenuto, anzi rafforzato, il ruolo di punto di incontro tra domanda e offerta, ma anche tra le diverse componenti di una stessa catena produttiva e distributiva. Non è un caso che, negli ultimi anni, Expo Riva Schuh abbia registrato un aumento dei visitatori anche in categorie professionali diverse dai target tradizionali di riferimento della manifestazione: non più solo produttori e rappresentanti delle grandi catene, ma anche dettaglianti, produttori in private label e, appunto, rappresentanti dei principali canali di e-commerce. Il momento fieristico diviene allora l’occasione per studiare i trend di mercato ed elaborare strategie non solo efficaci ma soprattutto condivise.