Dienstag, 30. Juli 2019 La filiera moda sostenibile è più competitiva

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La filiera moda sostenibile è più competitiva

La sostenibilità come opportunità e leva per la competitività: è quanto è emerso dall’opening talk della 92esima Expo Riva Schuh, che ha affrontato un tema quanto mai di attualità per il settore: “La sostenibilità di filiera del sistema moda”.

Il dibattito ha preso il via dall’esempio virtuoso di Riva del Garda Fierecongressi, unico ente fieristico italiano certificato ISO 20121 per i Sistemi di Gestione Sostenibile degli Eventi, che diventa sprone per gli attori coinvolti nei suoi progetti “La sostenibilità è oggi un’opportunità concreta di tutela del pianeta ma anche uno strumento indispensabile per essere competitivi a livello internazionale – ha dichiarato Giovanni Laezza, direttore Generale di Riva del Garda Fierecongressi – In risposta a questa esigenza del mercato, stiamo lavorando insieme ai nostri stakeholders alla costruzione di un’etica che, durante le prossime edizioni di Expo Riva Schuh e Gardabags, ci porterà a tracciare e gestire consapevolmente la totalità dei rifiuti prodotti durante la manifestazione, con l’obiettivo di arrivare nel 2020 a riciclarne almeno l’85%”.

Nella moda, invece, la sostenibilità sta diventando un fattore cruciale sulla spinta di campagne promosse da Ong come Detox di Greenpeace, sia come reazione ad eventi tragici come quello del Rana Plaza. La comunicazione globale, i social e la maggiore consapevolezza dei consumatori spingono quindi le aziende della filiera moda ad intraprendere percorsi più sostenibili. Ne ha parlato Lars Doemer, direttore co-fondatore di GoBlu, società internazionale di servizi ed acceleratore di sostenibilità per le aziende che scelgono questa via. “La parola chiave è trasparenza – ha dichiarato – non solo come volontà di fornire informazioni, ma come processo attivo per far crescere il proprio business attraverso la conoscenza e lo scambio costante di informazioni con la rete di fornitori e partner”. Un percorso coerente di consapevolezza che porta a crescere assieme alla propria filiera nell’intento di garantire un prodotto rispettoso dell’ambiente e delle persone, come dimostrano alcune case history illustrate da Doemer.

Questa scelta è abbracciata da un numero crescente di aziende e brand: Cinzia Malvini, giornalista di costume e moda per La7 e Book e moderatrice dell’evento, ne ne ha mostrato alcuni esempi prima di introdurre Carla Costa, responsabile Area Fiere di Riva del Garda Fierecongressi che ha rilevato come “La moda sia abile nell’intercettare i cambiamenti e Gardabags, il progetto di Expo Riva Schuh dedicato a borse e accessori, ne è un chiaro esempio. La quasi totalità dei suoi espositori, infatti, si dimostra attenta al tema e ciò diventa ancora più significativo se si considera che il 39% di questi arriva da fuori Europa e da Paesi in cui l’argomento ha iniziato ad essere affrontato solo da pochissimo tempo”. 

Ha chiuso il dibattito  l’intervento di Tiziano Guardini, fashion designer vincitore del  primo Green Carpet Challenge Award intitolato a Franca Sozzani e promosso dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, le cui collezioni sono realizzate esclusivamente con tessuti ecologici.

Source: Fotoshoe 30